Anche quest’anno mandarini e clementine non mancheranno nella calza della Befana che resta una tradizione per quasi 13 milioni di famiglie. Saranno almeno tre gli agrumi a regalo, stima Cia-Agricoltori Italiani, tra due e uno in più rispetto al 2021 per un incremento complessivo della domanda del 10%, nonostante l’altalena dei prezzi e una stagione produttiva sotto del 20%. E così, tra caro-vita e incertezze, il tipico rituale dell’Epifania, si conferma il giusto proposito per l’anno nuovo, un pieno di semplicità e genuinità, tutta agroalimentare e Made in Italy. L’attenzione degli italiani al mangiar bene e sano, riesce a far da contraltare a una situazione congiunturale tutt’altro che idilliaca per le produzioni agricole nazionali e agrumicole in particolare. Per Mandarini e clementine, la campagna 2022/2023  sta per chiudersi con 175 mila tonnellate in meno, sebbene garantendo buona qualità sia nella pezzatura che nelle proprietà organolettiche. Crescono nella domanda soprattutto i mandarini di Sicilia, anche se con i semi, restano i più dolci e profumati, che potranno puntare  anche sulla tradizione che li vede da sempre protagonisti dell’Epifania.

Lascia un commento

In voga