AGRINSIEME : SUPERARE L’ IMU AGRICOLA
20 Maggio 2015 Lascia un commento
SUPERARE L’IMU AGRICOLA
Riconosciuta da tutti che è una tassa iniqua e sbagliata e va abolita
Ora il Governo deve essere coerente e passare dalle parole ai fatti concreti
Trovi le risorse per chiudere il pregresso e ridare
serenità al mondo agricolo.
Mesi di iniziative condotte dal coordinamento di Agrinsieme, assieme a tanti Sindaci dei Comuni Siciliani e a migliaia di agricoltori, hanno fatto registrare dal fronte politico i primi segnali incoraggianti.
Dopo le parole del premier Renzi “ devo ammettere che l’IMU sui terreni è stata una sciocchezza “ nei giorni scorsi infatti, la Camera ha approvato due mozioni:
La prima che punta all’abolizione dell’imposta,
La seconda che chiede di:
• Estendere l’esenzione ai terreni situati in zone svantaggiate e alle porzioni montane dei comuni colpiti,
• Estendere l’esenzione in materia di imposta municipale ai piccoli proprietari di terreni anche se non coltivatori diretti che li utilizzino per autoconsumo familiare,
• Considerare l’ipotesi di predisporre eventuali compensazioni per i comuni,
• Prevedere per i terreni agricoli colpiti da calamità naturali o fitopatie sostegni e contributi,
• Ampliare l’ambito delle esenzioni dando priorità ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola.
Ora il Governo dovrà decidere come muoversi.
“Seppur tardiva, riteniamo importante la mozione del Parlamento che impegna il Governo a superare al più presto e comunque al massimo nell’ambito del riordino della local tax, le disposizioni in materia di applicazione dell’Imu agricola.
Ci attendiamo che il Governo e il Presidente Renzi, in linea con le dichiarazioni rilasciate nelle scorse settimane, proceda senza indugi per arrivare in tempi brevi ad una soluzione strutturale e definitiva del problema”.
“E’ un primo importante risultato delle nostre manifestazioni in tutta Italia, in Sicilia e soprattutto a Catania con diverse iniziative finalizzate tra l’altro, a sollecitare il Governo della Regione Siciliana a sostenere in sede Nazionale ed Europea, le ragioni dell’insularità.
L’Imu è una tassa iniqua e inaccettabile, che rischia di vanificare gli sforzi degli agricoltori e dei giovani impegnati pur tra mille difficoltà, a superare la crisi.
Lo scorso anno l’agricoltura italiana ha perso 2 punti di percentuale di valore aggiunto, rispetto al 2013; i prezzi all’origine sono diminuiti del 4,2% e i redditi, in controtendenza con il resto d’Europa, sono crollati dell’11 %. Non possiamo accettare che il carico fiscale delle aziende agricole si sia triplicato a causa dell’Imu”.
Noi non ci fermiamo, i parlamentari in primis della maggioranza, dimostrino di essere sensibili alle ragioni dell’agricoltura e delle comunità, bloccando le ricadute negative della legge sull’IMU agricola
AGRINSIEME ( CIA – Alleanza delle Cooperative-Confagricoltura) CATANIA