CIBO E SPECIFICITA’ TERRITORIALI
6 settembre 2018 Lascia un commento
“Caltagirone aderirà al percorso <Borghi Genius Loci De.Co>”: dal convegno
sulle specificità dell’agroalimentare spunti di riflessione e confronto
“Aderiremo al percorso <Borghi Genius Loci De.Co> (con l’accreditamento delle produzioni d’eccellenza con la Denominazione comunale d’origine) per incrementare il turismo enogastronomico puntando sulla spiccata tipicità delle pietanze ereditate dalle antiche tradizioni locali, in grado di esprimere l’essenza più autentica e di <raccontare> la storia del nostro territorio, rafforzandone l’identità”.
Lo ha affermato l’assessore comunale allo Sviluppo economico, Francesco Caristia, intervenendo al convegno svoltosi ieri pomeriggio, nel salone “Silvio Milazzo” del palazzo municipale, su iniziativa della Cia (Confederazione italiana agricoltori) – Sicilia orientale e del Comune di Caltagirone, sul tema: “Anno del cibo italiano. Specificità territoriale nell’agroalimentare”.
I lavori, introdotti, moderati e conclusi dallo stesso assessore, sono stati caratterizzati dagli interventi di Calogero Giancona (dirigente comunale Cia), Maurizio Pedi (consigliere provinciale e responsabile per il Calatino dell’Onav – Organizzazione nazionale assaggiatori vino), Giosuè Catania (presidente dell’Associazione provinciale olivicoltori), Giuseppe Di Silvestro (presidente Cia – Sicilia orientale) e di Nino Sutera (funzionario direttivo della Regione siciliana). Contributi, durante il dibattito, dei docenti Nuccio Maccavino e Sebastiano Russo, della consulente a tutolo gratuito del sindaco per le attività artistico – teatrali e dello spettacolo, Maricò Pepi, del presidente dell’Ordine degli agronomi della provincia di Catania, Giuseppe Occhipinti, dell’avvocato Colomba Cicirata in rappresentanza dell’Accademia italiana della Cucina e degli imprenditori agricoli Giovanni Internullo e Riccardo Randello, quest’ultimo consigliere comunale a Licodia Eubea.
“In sinergia con operatori e associazioni – sottolinea il sindaco Ioppolo – lavoriamo per valorizzare i prodotti tipici, anche facendo leva su un cambio di abitudini personali e familiari che induca ciascuno a puntare sui prodotti a Km 0”.
Caltagirone, 5 settembre 2018